Domenica 29 ottobre Forza Italia di Rovato ha raccolto le firme contro la proposta di legge Amato che consentirebbe agli stranieri di ottenere la cittadinanza italiana dopo cinque anni di permanenza in Italia.
Forza Italia è contraria al conferimento della cittadinanza italiana agli stranieri così come prospettato nel disegno di legge. Tale concessione non deve essere data per mera anzianità di soggiorno; devono essere valutati altri requisiti tra cui la conoscenza della lingua italiana, dei principi costituzionali e una effettiva integrazione lavorativa.
Recentemente sui muri del paese sono apparsi dei manifesti, a firma dei partiti che compongono la casa delle libertà riportanti la seguente frase: “Fermiamo Cottinelli e compagni prima che ci facciano anche la Moschea”
I manifesti sono una mera provocazione e vogliono solo portare il dibattito sul vero problema che è quello dell’integrazione. Il problema dell’integrazione è molto sentito tra la popolazione, un problema che l’attuale amministrazione dovrebbe affrontare e non minimizzare. Invece si è creato a Rovato un atteggiamento di sostegno e accoglienza verso qualsiasi forma di immigrazione che ha lasciato, purtroppo, spazio a forme di clandestinità e irregolarità. Le forme di sostegno vanno bene in situazioni di emergenza ma non devono diventare la regola. Se un simile trend continuerà anche in futuro, tra 15 o 20 anni i cittadini rovatesi saranno una minoranza.
Altro problema che viene ignorato è quello della scuola obbligatoria dove la presenza di extracomunitari è andata oltre il 30-35%. I ragazzi italiani devono sopportare i ritardi ....
Non siamo contro l’integrazione ma siamo per una forma di integrazione sostenibile e controllata”.