martedì 12 febbraio 2008

Guardia di Finanza: realizzazione affidata a societa' sconosciuta: dubbi sulla limpidezza dell'operazione.

Nascondere le proprie partecipazioni nel Deleware e' procedura conosciuta agli operatori del settore (ed ai controllori, Guardia di Finanza in primis). Che questa procedura di elusione sia adottata proprio dalla societa' preposta alla realizzazione della nuova caserma della Guardia di Finanza lascia di stucco. Rivolgo la domanda al nostro Sindaco Cottinelli e a tutti i suoi amministratori: non siete turbati da tale vicenda? Chi si nasconde? Quali personaggi non possono mostrare la propria identita'? Per quale motivo?

Il sottoscritto queste domande se le pone
Dr. Aldo Rossi

sabato 2 febbraio 2008

Commento alla lettera di Scalvi

Non posso che essere in perfetta sintonia con quanto denunciato dall'ex sindaco di Rovato Giambattista Scalvi, fatto salvo per la definizione di opposizione "rozza e orgogliosa". Per quanto riguarda il giudizio delle precedenti amministrazioni, compreso quella dello stesso Scalvi, il mio personale giudizio è molto negativo e l'avvento sulla scena delle amministrazioni leghiste testimoniavano il giudizio palese espresso dei cittadini rovatesi in merito a quelle esperienze deleterie e immobilistiche da prima repubblica.
Tornando al confronto sui problemi seri e non sulla denigrazone personale degli attori, e' da anni che personalmente denuncio il malcostume (denunciato da Scalvi nella sua lettera aperta), sia in Consiglio Comunale che dalle pagine di questo Blog personale.
Il dato preoccupante consiste, mi ripeto, nell'assistere all'attività amministrativa volta esclusivamente a procedere a colpi di Piani Integrati. Il Piano Integrato doveva essere uno strumento di riqualificazione industriale; come al solito i nostri amministratori hanno addomesticato lo strumento e lo hanno utilizzato per l'ordinaria amministrazione del territorio. Questo atteggiamento conduce ad un consumo spropositato del territorio con tutti quegli effetti aberranti descritti nella denuncia dell'ex sindaco Scalvi. Mi chiedo ora cosa potrà programmare il prossimo PGT non avendo più territorio a disposizione per progettare uno sviluppo sostenibile dello stesso.
Mi viene da ridere (per non dire vomitare!, scusate il termine)vedere la Fondazione Cogeme (l'iniziativa è lodevole sia inteso)che a Iseo oggi promuove il Convegno FRANCIACORTA A LEZIONE DI SVILUPPO SOSTENIBILE, a fianco di 20 comuni franciacortini (tra i quali ovviamente Rovato).
Da un lato si amministra in modo selvaggio e si consuma letteralmente il territorio e dall'altro, con spirito etico encomiabile, si promuove un convegno per illustrare agli amministratori come non ci si dovrebbe comportare.
La solita coerenza.

Guardia di Finanza a Rovato: nuove rilevazioni!

Il sindaco di Chiari Sandro Mazzatorta porta nuovi elementi inquietanti, che dovrebbero far riflettere, in merito al progetto della nuova sede della Guardia di Finanza a Rovato.
Andando a spulciare tra le garanzie e gli atti che sarebbero sottesi all’operazione si sollevano dubbi su quella operazione, affidata a una società da 20 mila euro di capitale. Una garanzia a dir poco sconveniente per una caserma da alcuni milioni di euro.
La società che dovrebbe costruire la caserma a Rovato è stata costituita nel 2006 a Coccaglio (!) con capitale controllato in gran parte da una società con sede nel Delaware, negli Usa, a cui poi ne è subentrata una del Wyoming.
Sulla questione Mazzatorta invita proprio la Finanza a indagare sull’operazione.