sabato 24 febbraio 2007

Bologna, Curcio in cattedra contro la Biagi

Bologna, Curcio in cattedra contro la Biagi
di Gianluigi Nuzzi - sabato 24 febbraio 2007, 07:00
Appena sopite le ire per l’ex leader di Potere operaio Oreste Scalzone e per Adriano Sofri ora arrivano gli ex brigatisti, figure di primo piano come Renato Curcio e Susanna Ronconi, a dividere le amministrazioni di centrosinistra. Con imbarazzanti inviti che provocano aperti scontri tra Ds e Rifondazione. Càpita a Bologna, si replica a Padova. Nel capoluogo emiliano è in agenda il 1° marzo una conferenza di Curcio sul precariato. Con la presentazione di «una ricerca sui mutamenti in atto nel mondo del lavoro». La data non passa inosservata. Visto che il fondatore delle Br sarà a Bologna proprio qualche giorno prima del quinto anniversario dell’agguato al professor Marco Biagi, ucciso dalle Br di Desdemona Lioce nel 2002. Una ricorrenza che rompe il centrosinistra. «Prima di difendere la presenza nella nostra città di Curcio - chiede provocatoriamente Andrea De Maria, segretario dei Ds della città -, Rifondazione comunista sarebbe pronta a chiedere a Curcio di pronunciarsi con esplicite parole di condanna sull’esperienza delle Brigate rosse?». Un invito destinato a cadere nel vuoto visto che il segretario Tiziano Loreti già respinge «demonizzazioni e speculazioni» ricordando che ormai Curcio «è uno studioso». E Montano così le proteste. Dal Polo, Fi e Lega, sino all’Italia dei Valori: l’invito è un autentico «sfregio». Intanto Curcio non cambia la sua agenda fitta di impegni. Passa in totale silenzio la conferenza che appena giovedì ha tenuto all’università di Palermo, facoltà di Lettere e filosofia. Come nessuno mostra di scomporsi per l’incontro di venerdì a Catania al Centro sociale Auro, organizzato in collaborazione con la libreria Gramigna (nome ricorrente…) e Isola Possibile.Dopo Bologna, situazione fotocopia si registra invece a Padova, città che già patisce le tensioni degli arresti dei nuovi brigatisti e l’inchiesta della Procura di Milano su alcuni sospetti fiancheggiatori e compagni del centro sociale Gramigna. Il 19 marzo, Rifondazione, che qui fa parte della maggioranza, ha invitato l’ex br Susanna Ronconi a un dibattito sulle tossicodipendenze che si terrà in Comune.