venerdì 1 maggio 2015

EXPO DISORDINI E GIOVANE DEMOCRAZIA ITALIANA

Tutti ad indignarsi con i disordini e le violenze accadute a Milano, tutti a chiedere la condanna e giustizia ma tutti hanno dimenticato il G8 di Genova e le polemiche dopo 13 anni. Allora si era voluto imporre uno stato forte e sappiamo come è andata.

I politici dovrebbero trasformare in legge la volontà degli italiani:

1) chi ruba deve pagare e se dipendente pubblico radiato a vita, galera e gettare via le chiavi. I politici corrotti non devono scontare 6 mesi di galera e poi avere la possibilità di godersi il bottino nascosto: non vi è alcun deterrente alla reiterazione del reato.

2) chi truffa deve pagare, galera e via le chiavi, è un po' di lavoro forzato farebbe solo bene alla rieducazione;

3) chi uccide deve andare in galera 40 anni e non arresti domiciliari dopo 12 anni (altro che arresti domiciliari per la Franzoni per il delitto di Cogne): un invito a delinquere!

4) chi viene fermato 15 volte perché guida senza patente (revocata per ubriachezza ripetuta) deve finire in galera per almeno 15 anni, altrimenti non vi è deterrente alla reiterazione del reato.



Mi chiedono che cavolo facciano i nostri politici quando governano oltre che cercare di rubare i nostri soldi.

I black blocks protestano e noi non abbiamo la forza di imporre ordine e giustizia mentre siamo bravissimi ad imporre ingiustizie ai più deboli.

Tutti a chiedere giustizia e fermezza ma non nel proprio giardino come al solito (nimby).